
Quando me ne sarò andato
non vorrei mai che qualcuno
pensasse che ho preteso
di occupare un posto vuoto
che però non era il mio
Vorrei potermene andare
senza un saluto a nessuno
per lasciare forse il dubbio
a chi si è accorto che c’ero
su chi fosse quello là
che guardava la sua ombra
sopra il muro di tramezzo
Ma per te? Anche per te
passerò come fa l’acqua
quando sfugge al palmo inerte
di una mano ancora tesa?
Perché d’altro non mi importa
Commenta