
La frattura nella storia che ho
Vissuto come l’eco lombare
Come il riverbero degli ansiti
Che ancora ripercuotono il tempo
Mentre da lì mi osservo esistere
E ti osservo vivere di un ritmo
Disarmonico al mio orecchio interno
Indisposto a un punto d’equilibrio
I milleuno graffi sul cuore
Feriti al contatto con gli spigoli
D’una personalità difficile
Fanno male e lo faranno, devi
Scappare, ecco, la soluzione
Salina raccoltasi in cristalli
Con cui li hai aspersi promette altro
Dice “fanno male e lo faranno”
Commenta