Siamo maschere, amico mio
Persone alla radice
Del senso, come esseri
Attraverso cui risuona
La voce di un attore
La coscienza di avere
Senza poter mai essere
Siamo estranei, amico mio
Ora e sempre, stranieri
Senza fissa dimora
Legati al sodalizio
Del vivere e intendere
Quel distacco irrelato
Tra noi stessi ed il tutto
Abitiamo insieme questo vuoto
Noi, nati prematuri
In deficit di istinto
Che ci dica cosa fare
Costretti ad impararlo
Dal principio ogni volta
Gli uni dagli altri
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