La parola è libera, il verbo vola
dove qualunque cosa può accadere
soltanto perché qualcuno l’ha detto.
La parola ha in se un grande potere:
uccide, salva, guarisce, consola.
Sgorga dal cuore, sale al petto,
risuona nella testa e nella gola.
La parola, l’umano verso,
l’antico meccanismo fatato.
La stessa parola che hai perso
quando io ti ho ritrovato.
Dov’ero? Perduto in posti lontani.
E tu? Anche tu ti eri perduto?
Non me l’hai mai detto, dov’eri?
Forse anche tu chiedevi aiuto.
Vorrei sentirti un’altra volta sola.
Ti va se parliamo domani?
Ti va se torniamo a ieri?
Non dici nulla, non una parola,
il tuo è il canto d’un uomo muto.
Ma la parola tutto può e nulla teme,
neanche il silenzio assoluto.
Parleremo solo stando insieme
e un abbraccio sarà il mio saluto.
Commenta