In un Cosmo dove innumerevoli pianeti abitati da razze senzienti combattono tra loro una guerra senza tempo, il Destino si adopera per far volgere le Ere secondo i suoi disegni, incurante delle creature che subiscono i suoi influssi.
L’Alta Fardya Yjana, regnante consorte dello sterminato e decadente Impero dell’Elfard, ha i suoi piani per portare a suo vantaggio i mutamenti che stanno per sconvolgere il Creato ignaro. Questi piani partono del pianeta-capitale, Tevra, e vedono come catalizzatore principale il suo stesso figlio, Orione, alterato e potenziato con la scienza creazionale fin dalla gestazione per racchiudere le più alte caratteristiche fisiche, mentali e spirituali delle stirpi dominanti, rappresentate proprio da Yjana, della stirpe Nourmaan, a cui appartengono le più antiche creature bipedi ad aver colonizzato i pianeti, e da Mikahel della stirpe dei Fenral, guerrieri da poco evolutisi oltre lo stato selvaggio e risaliti alla gloria dell’esercito tevrano e da lì ai vertici della nobiltà fardica.
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